Come arrivare alla Mole Antonelliana (Museo del Cinema) di Torino?
La Mole Antonelliana è un importante edificio, punto di riferimento a Torino, che deve il suo nome dall'architetto che la costruì, Alessandro Antonelli. E' un edificio di proporzioni monumentali.
La costruzione iniziò nel 1863, subito dopo l'unificazione italiana, e venne completata nel 1889, dopo la morte dell'architetto. Originariamente concepita come una sinagoga, oggi ospita il Museo Nazionale del Cinema, ed è il museo più alto del mondo. Una rappresentazione di questo palazzo è presente in una delle due facce della moneta da 2 centesimi di euro italiane.
Dal 2000, l'edificio è sede del Museo Nazionale del Cinema. La Mole è stata l'ispirazione per l'emblema ufficiale delle Olimpiadi invernali del 2006, così come quelli dei Campionati del Mondo di Bocce 2005 ei Campionati Mondiali di Scherma 2006.
L'edificio ha anche prestato il suo nome ad una delle partite di calcio più antiche e tradizionali, il derby della Mole, tra il Torino (squadra della città) e i bianconeri.
Su un lato della cupola a quattro facce, sono presenti i primi numeri della Serie di Fibonacci scritti con luci al neon rosse: sono parte del lavoro artistico Il volo dei numeri di Mario Merz.
Raggiungere la Mole Antonelliana (Museo del Cinema) di Torino in autobus
Si può raggiungere il Museo (Mole Antonelliana) con i seguenti mezzi pubblici:
- n. 13, 15, 55, 56, 61 (fermata Via Po)
- n. 16 (fermata Corso San Maurizio)
- n. 68 (fermata Via Rossini)
Raggiungere la Mole Antonelliana (Museo del Cinema) di Torino in treno
Dalla stazione Porta Nuova, si può raggiungere il Museo a piedi (circa 20 minuti) o con gli autobus:
- n. 61 (fino in Via Po)
- n. 68 (fino in Via Rossini).
Dalla stazione Porta Susa:
- n. 13 o 56 (fino in Via Po).
Dalla stazione Lingotto:
- n. 14 o 14b, fino in Corso re Umberto, dove si prende il n.15 (fermata Via Po)
Raggiungere la Mole Antonelliana (Museo del Cinema) di Torino in aereo
Dall'aeroporto di Caselle, si raggiunge il centro cittadino con gli autobus "Satti" o "Sadem" fino alla stazione ferroviaria Porta Nuova.