Come arrivare alla Reggia di Venaria Reale?
La Reggia di Venaria è una ex residenza reale situata a Venaria Reale, vicino a Torino, nel nord Italia. Si tratta di una delle Residenze sabaude in Piemonte, incluse nel Patrimonio Mondiale dell'UNESCO nel 1997.
Il palazzo è stato progettato e costruito dal 1675 da Amedeo di Castellamonte, commissionato dal duca Carlo Emanuele II, che aveva bisogno di una base per le sue battute di caccia nella regione collinare a nord di Torino. Il nome stesso deriva dal latino, Venatio Regia che significa "reggia di caccia ".
L'ingresso del palazzo conduce nella Corte d'onore, che un tempo ospitava una fontana con un cervo. La facciata principale, coperta nel 17° secolo con intonaco e cornucopie che la caratterizzano con conchiglie e frutti, è collegata a destra da una parte con mattoni aggiunti nel 18° secolo. Del periodo di Michelangelo Garove (1669-1713) sono le due torri ricoperte da piastrelle pentagonali multicolori in ceramica, che sono unite da una grande galleria, conosciuta dal 20° secolo come Galleria di Diana o Galleria Grande.
Gli interni in origine ospitavano una grande collezione di stucchi, statue, dipinti, di alcuni degli artisti di corte dei tempi, come Vittorio Amedeo Cignaroli, Pietro Domenico Olivero e Bernardino Quadri.
I giardini originali della residenza sono ora completamente scomparsi, da quando le truppe francesi li hanno trasformati in campi di allenamento. I disegni precedenti mostrano un giardino italiano con tre terrazze collegate da scale elaborate e caratteristiche architettoniche, come una torre dell'orologio nella prima corte, la fontana di Ercole, un teatro e parterre.
I lavori recenti hanno ricreato un parco in stile moderno, che espone opere moderne di Giuseppe Penone, tra cui un falso di 12m di altezza di cedro che ospita gli scarichi termici del palazzo.
Dopo la morte di Garove (1713), Juvarra ha costruito la Grande Galleria e in parallelo ha costruito una chiesa dedicata a Sant'Uberto, patrono dei cacciatori (1716-1729). La chiesa è incluso all'interna della struttura del palazzo, in modo che fosse impossibile costruire una cupola: questa è stato poi affrescata a trompe-l'oeil dall'interno.
Altre opere del periodo di Juvarra sono le stalle, le citronerie (1722-1728) e la ristrutturazione in stile francese delle facciate.
Gli ultimi edifici risalgono alla metà del 18° e l'inizio del 19° secolo (stalle, maneggio, scale della Reggia di Diana, galleria di Sant'Uberto); Successivamente il palazzo fu abbandonato in favore della Palazzina di Caccia di Stupinigi (1729), che era ormai più in sintonia con i gusti delle corti europee.
Raggiungere la Reggia di Venaria Reale in treno
La Reggia di Venaria Reale è raggiungibile sia in auto, in autobus o in treno e navette dedicate da Torino.
Se si preferisce viaggiare in treno, la linea Torino Dora - Ceres prevede una sosta ideale per chi vuole visitare la Reggia.
Raggiungere la Reggia di Venaria Reale in autobus
Se si vuole raggiungere la Reggia di Venaria con i mezzi pubblici, di seguito sono elencate le opzioni da cui è possibile scegliere:
Da Torino, la Reggia di Venaria Reale è raggiungibile con la linea di autobus GTT dedicata: la Venaria Express.
In alternativa, la posizione è anche servita dalle linee 72 e 11 di autobus GTT.
Raggiungere la Reggia di Venaria Reale in auto
La reggia di Venaria si trova a Venaria Reale (TO) in Piazza della Repubblica 4. Il Comune di Venaria Reale si trova vicino alla città di Torino (circa 10 km) ed è facilmente raggiungibile dalla tangenziale nord di Torino, prendere l'uscita autostradale Venaria o Savonera / Venaria. Vicino al palazzo ci sono diversi parcheggi. Le auto private possono parcheggiare in Via Don Sapino Juvarra.
Le principali aree di parcheggio vicino al complesso della Venaria Reale sono:
- Parcheggio in via Don Sapino - Juvarra Parking Lot
- Parcheggio in Viale Carlo Emanuele II (strada privata che conduce alla Reggia, consigliato per i pullman)
Raggiungere la Reggia di Venaria Reale in aereo
Dall'aeroporto internazionale di Caselle Torinese Sandro Pertini prendere la superstrada per Torino o il treno (linea ferroviaria Torino - Ceres).