Come arrivare a Taranto?
Taranto era una città molto importante della Magna Grecia. Durante questo periodo la sua popolazione ha raggiunto 300 mila abitanti affollando la città e intensificando il suo commercio e rendendola prospera.
La città era piena di monumenti grandiosi: terme, teatri, templi e musei. Venne costruito un colosso di bronzo di Ercole che è stato considerato una delle meraviglie del mondo. I governi sono stati eletti e in seguito è cresciuto lo spirito della sapienza e fiorirono scuole, arte e scienza che sono state tenute in grande considerazione.
Dopo un conflitto contro i Romani le sorti di Taranto si sono concluse e i romani hanno fatto piazza pulita delle ricchezze della città.
Con la caduta dell'impero romano sono iniziate le grandi invasioni barbariche: Ostrogoti, Arabi, Saraceni e Bizantini. Dopo quest'ultimo vennero i Normanni e Federico II fece costruire un grande palazzo sulle cui rovine si trova la Chiesa di San Domenico.
A causa dei continui attacchi da parte dei turchi nel periodo aragonese, Ferdinando I fece costruire il castello, al fine di rafforzare le difese della città.
Dellei grandi costruzioni della Magna Grecia solo alcuni resti sporadici e frammentari sopravvissuti. Del grande anfiteatro l'unico ricordo che rimane è una strada che porta il suo nome, mentre i resti del grande tempio dorico sono sfuggiti distruzione solo perché fino a poco tempo prima facevano parte di un altro edificio moderno.
Cosa visitare a Taranto
Dietro il castello, si possono ancora vedere, così come il ponte elevatoio, le rovine di un antico tempio del 6° secolo aC dorico. Il ponte è di particolare importanza per la città, perché permette il passaggio delle grandi navi e collega la terraferma con l'isolotto su cui sorge il centro storico anche.
Merita una visita è la Cattedrale di Taranto, che risale al 1070, ed è stata ampiamente rimaneggiata nel corso dei secoli e ora ha una facciata barocca. L'interno è a tre navate, quella centrale con soffitto a cassettoni in legno e un tetto sostenuto da 16 colonne di marmo e granito.
La cappella dedicata a San Cataldo (405 C.-480 c.), monaco irlandese e il primo vescovo e patrono della città, è notevole per la varietà di marmi e pietre dure. Ci sono anche numerosi dipinti della cattedrale, tra cui affreschi di Paolo de Matteis (1662-1728).
Notevole è anche la Chiesa romanico-gotica di San Domenico Maggiore, risalente al 11° secolo e con una sola navata. La chiesa contiene un'icona di Marco Pino (1525-1587 c.) chiamata circoncisione.
Nella Piazza Fontana, l'antica grande piazza dei pescatori di Taranto, la fonte che ha dato alla piazza il suo nome dopo la ristrutturazione. Qui si può vedere la torre dell'orologio del 18° secolo, e anche alcuni palazzi nobiliari del 18° secolo: in stile Liberty Palazzo Carducci; in stile barocco Palazzo Galeota; Palazzo La Tagliata e Palazzo Pantaleo.
La città di Taranto è facilmente percorribile a piedi, qui si riportano i principali luoghi e monumenti da visitare:
- Auditorium Tarentum
- Castello Aragonese
- Cattedrale di Taranto - Duomo di San Cataldo
- Chiesa Sant’Andrea Degli Armeni
- Chiesa del Carmine
- Chiesa della Madonna della Salute
- Chiesa di San Domenico Maggiore
- Chiesa di San Pasquale Baylon
- Chiesa di Sant'Agostino
- Chiesa di Sant'Anna in Civitanova
- Chiesa di Santa Maria della Scala
- Chiesetta Santi Medici
- Chiostro Ex Convento Di San Domenico
- Convento Santa Chiara
- Corso Due Mari
- Ex Convento dei Battendieri
- Ex Convento di S Francesco
- Fiume Galeso
- Fiume Tara
- Gran Madre di Dio
- Ipogeo Genoviva
- Ipogeo di Via Cava
- Isole Cheradi
- Jonian Dolphin Conservation
- Lungomare Vittorio Emanuele III
- Mare Piccolo
- Monastero di Santa Maria della Giustizia
- Monumento al Marinaio d'Italia
- MuDi - Museo Diocesano di Arte Sacra
- Museo Etnografico A. Majorano
- Museo Nazionale Archeologico
- Museo Spartano di Taranto - Ipogeo Bellacicco
- Museo del Principato di Taranto Maria d'Enghien
- Oasi WWF della Palude La Vela
- Osservatorio Metereologico E Geofisico
- PalaMazzola
- Palazzo Brasini
- Palazzo Pantaleo
- Palazzo degli Uffizi
- Palazzo del Governo
- Parco Archeologico delle Mura Greche
- Parco pineta Cimino
- Piazza Ebalia
- Piazza Fontana
- Ponte Girevole
- Spiaggia di Tramontone
- Stadio Erasmo Iacovone
- Taranto Sotterranea
- Tempio di Poseidon
- Torre Dell’Orologio
- Via d'Aquino
- Villa Peripato
Raggiungere Taranto in treno
Le principali linee ferroviarie che attraversano Taranto e Provincia sono i seguenti:
• Linea Roma - Napoli - Metaponto - Taranto - Brindisi
• Linea Roma - Caserta - Bari - Taranto
• Linea Milano - Bari - Taranto - Crotone - Villa San Giovanni
Ferrovie del Sud-Est
• Linea Taranto - Bari-Martina Franca
• Linea Taranto - Martina Franca - Lecce
Raggiungere Taranto in aereo
Gli aeroporti civili più vicini a Taranto sono:
- Grottaglie (TA) a 20 km
- Brindisi Casale a 70 km
- Bari Palese a 95 km
Raggiungere Taranto in auto
Da Nord:
• Autostrada A1 Milano - Bologna poi A14 Bologna- Taranto che termina a Massafra (ultima uscita: Taranto Nord); per entrare in città si prosegue per circa 20 km sulla statale n. 7 Appia, Massafra-Taranto.
• Strada statale n. 100 Bari-Massafra con proseguimento diretto per Taranto lungo la statale n. 7 Appia Massafra-Taranto.
Da Nord e dalla Campania:
• Autostrada A1 Milano - Bologna - Firenze - Roma - Napoli, innesto sulla A30 Caserta - Salerno, all'altezza di Nola innesto sulla A16 per Bari, all'altezza di Canosa innesto sulla A14 Bologna-Taranto che termina a Massafra (ultima uscita: Taranto Nord); per entrare in città si prosegue per circa 20 km sulla statale n. 7 Appia, Massafra-Taranto.
Da Napoli e Salerno:
• Autostrada A16 Napoli-Canosa, innesto sulla A14 Bologna-Taranto che termina in a Massafra (ultima uscita: Taranto Nord); per entrare in città si prosegue per circa 20 km sulla statale n. 7 Appia, Massafra-Taranto.
• Autostrada A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria, uscita Sicignano degli Alburni - Potenza con proseguimento diretto (senza deviazioni) per Potenza e per la strada statale n. 407 Basentana-Potenza-Metaponto e infine per Taranto sulla strada statale 106 Jonica.
Da Sud:
• Strada statale n. 106 Reggio Calabria-Taranto;
• Autostrada A3 Reggio Calabria-Salerno uscire alla 2^ uscita per Sibari sulla strada statale n. 534 e proseguimento per Taranto sulla strada statale 106 Jonica.
Dal Salento:
• Strada statale n. 613 Lecce-Brindisi con proseguimento sulla strada statale n. 7 Appia Brindisi-Taranto (consigliata).
• Strada statale n. 7 ter Lecce-Taranto.
Dalla Basilicata:
• Strada statale n. 7 Appia Matera-Taranto.
• Strada statale n. 407 Basentana-Potenza-Metaponto e proseguimento per Taranto sulla strada statale 106 Jonica.
• Strada statale n. 598 Fondo Val d'Agria fino a Scanzano e proseguimento per Taranto sulla strada statale 106 Jonica.
• Strada statale n. 653 Sinnica-Lauria Nord-Policoro e proseguimento per Taranto sulla strada statale 106 Jonica.
Raggiungere Taranto in autobus
Autolinee Marozzi
• Roma - Taranto (autostrada Benevento - Canosa di Bari);
• Pisa - Firenze - Siena - Taranto - Otranto (via Caianello - Benevento - Lacedonia - Candela);
Autolinee Scoppio-Etna
• Catania - Messina - Taranto - Bari;
• Palermo - Enna - Catania - Messina - Taranto - Bari - Barletta - Foggia;
• Palermo - Enna - Catania - Messina - Taranto - Brindisi - Lecce - Gallipoli;
Autolinee Miccolis
Napoli - Salerno - Potenza - Taranto - Brindisi - Lecce
Autolinee Marino
• Milano - Bologna - Rimini - Taranto - Otranto
• Torino - Milano (Malnate - Varese) - Taranto - Lecce - Gallipoli (arrivi anche a Grottaglie e Martina Franca)
• Parma - di Reggio Emilia - Modena - Bologna - Taranto - Brindisi - Lecce - Gallipoli
• Montecatini - Chianciano - Fiuggi - Taranto (stagionale)
• Salsomaggiore - Taranto (stagionale)
• Urbino - Pesaro - Ancona - Taranto
• Perugia - Assisi - Spoleto - Taranto - Gallipoli - Casarano
• Casablanca (Marocco) - Taranto
• Dijon - Bourg en Bresse - Lyon - Grenoble - Taranto
• Belgio - Lussemburgo - Germania - Svizzera - Taranto
Autolinee Baltour Ciarrocchi
• L'Aquila - Pescara - Taranto